Leggerezza Profonda: 21. Io Ti Amo

La scelta profonda dell’uomo sarà sempre per un inferno appassionato, piuttosto che per un paradiso inerte.

Guido Ceronetti

 

Ti amo così completamente e in modo talmente profondo che ogni tuo gesto ha per me un senso speciale e dà significato alla mia intera esistenza.

So che non lo hai mai sentito così da chi lo avresti voluto, lo so bene.

Ma io posso immaginare ogni tuo riso, stupore, scoperta, tentennamento, gioia profonda ed entusiasmo anche se sei dall’altra parte del mondo, perché c’è un canale di comunicazione di luce pura che mi collega a te e mi fa dire: fidati di te, fidati di te, fidati di te. Ci sono io, ti proteggo completamente, ti sostengo in ogni tua scelta, decisione, impeto; qualsiasi cosa si produca dentro di te va bene per definizione.

E non ti chiederò mai, mai, mai qualcosa in cambio, non ti limiterò mai, non ti farò mai più sentire in colpa per tutto il resto della tua esistenza.
E ti sosterrò nell’essere sempre nel posto e nel momento in cui tu vorrai vivere la gioia più profonda e realizzare il tuo più bello slancio vitale.
Attraverso te io scopro in me in una dimensione di scambio, reciprocità, parità, grazie all’istinto che ci collega. Mi sento arricchito da ogni tua riflessione e punto di vista. E mi commuove rispecchiarmi in te e che tu possa risuonare in me.

Come ti senti ad ascoltare queste parole?

Riapre gli occhi, lentamente.
– Mi commuovono. All’inizio resto quasi incredula, poi mi travolgono. Le desidero da una vita. Adesso mi sento che ti ho lasciato entrare e che ora è fatta, sono disarmata. E tu mi abbandonerai.

La conosci questa sensazione?
Di abbandono? Uh, se la conosco.
Sai chi sono io?
No. Sei tu, ma capisco che potresti essere qualcun altro.

Sono il genitore che avresti dovuto avere. Allora. Ma oggi: sono te stessa adulta.
Lo sguardo di risposta assimila l’informazione.

Se tuo padre e tua madre ci fossero stati come avresti voluto, ti avrebbero insegnato questo sentimento che hai sentito: l’amore di base, la relazione di base, e attraverso questa, che adesso ti trasmetto io, l’unica sensazione di sostegno che conti nella natura, quella che attraverso l’altro ti collega a te e poi di nuovo agli altri, in una risonanza e in un’intensità continue, circolari, che non ti faranno più sentire sola nell’universo.
Ci credi?
Ci voglio credere.
Lo senti possibile?
– A stento, ma sì, ci credo.

Adesso pensa allora alla tua più grande preoccupazione di questo periodo.

E rispondi a queste preoccupazioni espresse dalla tua parte bambina le stesse frasi che hai sentito da me. Immagina -se ti è utile- di prendere la tua bambina interiore tra le braccia, farla sentire finalmente come avrebbe voluto e parlale col cuore, così intensamente e profondamente, come ho fatto con te, in modo che non possa rimanere indifferente.

Ma ricorda ceh i bambini non sentono le cose “così così”.

I bambini sentono solo la totalità, l’impeto assoluto, l’intensità.

Quindi sii profonda e appassionata, altrimenti lei non ci crede.

Io sono qui a tua disposizione e ti aiuto se hai bisogno, come avresti sempre dovuto sentire dalle tue figure di riferimento.

Dopo qualche minuto, riapre gli occhi, lucidi.

Come stai?

– Indefinibile. Un calore qui sul petto, ma anche nella pancia. Come una fluidità nuova. Una prospettiva diversa. Mi sono ritirata su, dalla posizione sulla sedia, come se il mio corpo avesse equilibri diversi. Mi sento piena, commossa.

Come ha reagito la tua bambina? Come l’hai sentita?

– Che sì, si rilassava, si abbandonava, ma anche …. (Si commuove) … Anche che si godeva… questo calore.

Ascolta questa emozione.

Ed entra ora nei panni della parte bambina e senti l’esito di queste parole. Immagina di camminare dove normalmente vai, al lavoro, a casa, dove desideri. E senti se puoi vivere questo sostegno, questa luce. Totalmente. E senti che la tua parte adulta ti invia queste altre parole luminose di rinforzo:

Non cambierà niente di strutturale oggi, nella nostra vita, ma può cambiare completamente il nostro modo di stare in queste apparenti difficoltà: io sono la tua parte adulta, non mi devo ripetere ogni volta di essere razionale e responsabile. Lo sono e basta.

E allora affidati completamente e gioisci totalmente e respira profondamente. Entra con tutta te stessa in ogni cosa che fai, in ogni problema o difficoltà e in ogni entusiasmo. Solo questo fa la differenza. Io pagherò le bollette, vincerò le timidezze e ce la farò insieme a te come ce l’abbiamo sempre fatta. Nessuno sarà più baluardo di me per proteggerti completamente e sostenerti nella maniera più completa possibile, come tu desideri.

Ma tu lasciati andare a te stessa come non hai fatto mai, senza mai più alcuna preoccupazione, perché al resto ci penso io.

I problemi ci saranno sempre. E quando saranno risolti ce ne saranno altri. Ma che importa? Saremo noi ad essere diversi e a vivere una intensità nuova, ogni giorno di più.

Solo questa ampiezza ci darà la profondità che stiamo cercando da una vita, l’estensione del respiro profondo, della gioia e del piacere che ci neghiamo da sempre per i troppi problemi da risolvere.

Si ritira su dopo qualche minuto. Solo alla fine mi guarda.
– E’ così? E’ questa la nuova possibilità?

E’ questa la normalità.
Normalità?

Annuisco.

Ci abbracciamo a lungo, senza altre parole.

Video “Ti Amo Così Tanto”

 

 

Riepilogo:

 

 

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