1. La Ferita è un Dono
2. Il Tema può Cambiare
3. Ti Ritiri Tu
4. Trasformarsi Per Essere
La Ferita è un Dono
I solchi più profondi della nostra esistenza sono le parti migliori di noi. Ci hanno temprati e ci rendono ciò che siamo. La prova è che sono proprio quelle qualità che ci mandano avanti nella vita e piacciono di più agli altri a derivare direttamente dalla Ferita.
Noi vogliamo cambiare e non accettiamo proprio ciò che ci rende preziosi.
Ma ciò che fuggo m’insegue. Ciò che affronto si scioglie.
Tutto ciò che siamo di splendido ci deriva dalla nostra ferita caratteriale. E ci rende dei meravigliosi esseri imperfetti.
Passiamo una vita a non voler più sentire dolore. Mentre l’unica cosa da fare è accettare la nostra storia reale per trasformarne l’esperienza. E il dolore diventa piacere in un istante.
Il Tema può Cambiare
Se invece siamo convinti che la ferita sia insita in noi e sia un difetto esistenziale invalidante, siamo attanagliati da grandi problemi che si rincorrono.
Non vediamo mai che la ferita ci ha temprato ed è storia e non è più oggi. E così, facciamo di tutto per negarla o fuggirla, uscirne, dimostrarci il contrario. Ma quando temiamo qualcosa, tutto ciò che facciamo non fa che attrarre quel che non accettiamo e farci risentire le stesse atmosfere. Soprattutto perché ciò che vogliamo fuggire rappresenta la nostra storia e le nostre splendide qualità.
Per questo i grandi problemi restano lì immutati. E diventano il Tema, il Karma, il Copione della nostra esistenza. Che si ripete sempre uguale.
Possono allora risolversi solo se visti alla luce della verità.
Appena lo comprendiamo, smettiamo di alimentare il grande gioco dei circoli viziosi e risparmiamo quantità enormi di fatica.
Inizia così il periodo della Leggerezza in cui diamo luce ad intere parti della nostra esistenza e rinasciamo letteralmente.
Ti Ritiri Tu
Allora semplicemente non ci ritiriamo più. Avevamo deciso di vivere senza più farci del male, ma riducendo le aspettative e il livello di benessere proprio laddove avremmo dovuto essere fieri di noi e condividere la gioia e il ringraziamento di essere come siamo.
Ricominciare a progredire invece ridona la vita.
La linfa vitale ritorna a scorrere semplicemente scoprendo come funziona le legge della progressione e l’evoluzione sostenibile, perché ritirarsi è un peccato mortale e contro natura.
Allora, al posto di “come fare a proteggermi?”, ogni giorno posso chiedermi: “Come Progredire Oggi?” E diventa questa finalmente la domanda cardine dell’esistenza.
Trasformarsi per Essere se stessi
Scopro a questo punto due miti in terapia: amore e realizzazione.
Ma se non ci si può rottamare, si possono certo accettare le parti di Sé come pratica quotidiana.
Per cambiare, si può solo essere più sé stessi.
Noi siamo attraversatori di deserti che si limitano ai margini del deserto senza bere perché non si rendono conto che il deserto è finito.
E uscire dalle illusioni del proprio carattere e vedersi finalmente esatti e risolti ci ridona noi stessi.
Non più auto-adattati e non più auto-limitati.
E allora arriverà l’amore e la realizzazione che non aspettiamo più perché fanno già parte di noi.
Workshop Previsto sull’Accettazione Incondizionata
Programma Completo dei Workshop: 5 Ricette per Una Piccola Felicità
Approfondimenti: Accettazione Incondizionata: riepilogo