La notte ci fa chiedere: oggi dove sono al momento esatto in cui me lo chiedo?
Nella parabola dell’esistenza, questo momento è proprio dove voglio stare?
Si chiama notte, ma dovrebbe chiamarsi bilancio.
- Ho riposato bene questo bilancio…?
- Sto bene con me stesso alla fine di questa (intensa?) giornata?
- E con le persone che mi hanno accompagnato questa sera, come sto?
- Insomma, che grande cambiamento sono costretto a tentare, per non fuggire più questa urgenza che mi prende di notte?
Se vuoi, puoi appuntare indicazioni utili su questi aspetti (qui sotto se stampi questa nota oppure su un foglio a parte):
Una persona a me cara lotta letteralmente con il sonno. Legge fino a tardissimo, fino poi a svenire e a dormire di un coma così profondo che la casa può anche crollare.
Un’altra persona altrettanto cara ha dovuto diventare volontaria della croce rossa e passare una notte o due a settimana in bianco, ma felice, motivata, coinvolta, per poter dormire di un sonno profondissimo le altre notti di quiete.
Quali strade voglio provare? Le elenco dettagliatamente qui di seguito e le provo. Punto. E la smetto di raccontarmi fandonie.
In questo senso:
6. Dormire Non Riesce Quando è una Pretesa
Riepilogo:
1. Non Dormire è un’Abbondanza: Lode Al Sonno Perduto
2. L’Abbondanza di Veglia è un Segnale
3. Non Dormire Rende Felici
4. Il Sonno Non Presuppone il Riposo
5. Il Sonno è la Metafora dell’Accettazione
6. Dormire Non Riesce Quando è una Pretesa
7. Che Cosa Posso Fare Mentre Non Dormo?
8. Che Cosa Stavo Facendo Tutte le Volte in cui ho Dormito Profondamente?
9. Perché in Verità Non Dormo?
10. Quale Aspetto Vitale Rimetto in Discussione?
Per dettagli sui contenuti e il Programma Completo degli Incontri 2015
Per approfondire programma e contenuti degli Incontri 2015
Se ti piacciono queste note:
visita www.analisibioenergetica.com