7. Allora si può. La sensazione di: allora si può. Di potenza personale e sociale. Di empowerment. Non era vero che non si poteva, come ci hanno sempre detto. Se riusciamo a stare in casa così tanto per un’emergenza sanitaria, ah beh, ma allora possiamo farlo anche per il clima, per i consumi, per l’ambiente. Vi sfido: chi di voi non ha mai pensato che le idee del movimento Greta Thumberg, per capirci, erano belli ma un po’ da idealisti come il gioco di Zeman o di Galeone? Bello eh, come modello! Ma come si fa a rinunciare alla vittoria sul campo e ai consumi al punto in cui siamo?! Eccolo, come si fa: stiamo rinunciando a tutto, alla qualunque: uscire, correre, bere, consumare schifezze. E siamo tutti estasiati da come il pianeta sia di nuovo bellissimo, pulito, a bocce ferme. Tutto questo, davvero non mostra che qualcosa è molto più facile e possibile? E, di nuovo, che non sarà più lo stesso, il futuro, per la nostra capacità di fare qualcosa? Si può fare! Si può fermare il lavoro, la scuola, il campionato, le coppe e le olimpiadi! In generale, il problema dimostra che si può decidere e fermare qualsiasi cosa. Sbagliata. E rimettere in moto qualsiasi cosa. Giusta.