9. Porsi le giuste domande: Quattro Pilastri Check-List

 

Allora chiediamoci:

  • Qual è più importante per me in questo momento tra i quattro pilastri?
  • Perché lo è? Lo scrivo con certezza e immediatezza?
  • Suona bene quando ne spiego ad altri l’importanza? E’ convincente e coerente ciò che argomento? Cosa mi dicono gli altri? Mi dicono di No? Quanti sono coloro che mi dicono che non quadra, la maggioranza o la minoranza?
  • Allora, sto ascoltando davvero? Sto facendo attenzione? Oppure non voglio proprio sentire?
  • Insomma, non mi sono mai sentito dire che “tanto ormai hai già deciso! Mi chiedi un parere, ma non vuoi ascoltare nessuna obiezione!”?. Mi sta succedendo proprio in questo caso?
  • Questo passo, questa decisione vitale per me su quali ambiti va ad impattare?
  • Sono troppi? L’avevo considerato? Posso ridurre questi impatti salvando la decisione?
  • Come mi sento ad immaginare il mio progetto ridotto? Meglio, peggio?
  • Dove questa decisione di vita mostra le maggiori critiche, mie o degli altri?
  • Le ho scritte? Provo a rileggerle: che effetto mi fa? Mi aiuta sentirlo?
  • Che cosa desidero dettagliatamente in ciascun pilastro?
  • Che cosa mi dice di più di me rileggendo punto per punto?
  • C’è qualcosa ancora campato per aria? No? Sì? Sicuro?
  • Come si armonizza la mia preferenza con il mio Scopo Primario? (Es. priorità Pilastro Luogo dove vivo con Scopo Primario legato al Lavoro: non è che scegliendo prima di tutto il posto dove vivere, io mi stia dando una colossale zappa sui piedi? E solo in nome del romantico sogno di una casetta nel Chiantishire? (Vale anche nel più modesto Abruzzoshire!).
  • Approfondire lo Scopo Primario in questo senso non fa mai male…L’ho fatto? Ho riempito il questionario sullo Scopo Primario? So almeno che occorre porsi il tema di “che cosa vivo a fare e qual è lo scopo generale della mia vita?”. E questo prima di effettuare decisioni importanti!
    Scarica il Questionario da stampare e riempire su carta
  • Simulazione: –se mi immagino di vivere dopo che ho realizzato la mia scelta di vita- che cosa provo emotivamente in ciascuno degli ambiti rappresentati in ogni pilastro? Che cosa mi raffiguro? Quali immagini interiori? Andrà bene? Andrà male? Perché, sinceramente? Annotiamo anche le sfumature e le emozioni più recondite, poiché alla fine, sono loro che conteranno.
  • Sto facendo confusione tra ambiti diversi? Dove?
  • Posso evitare di mischiare gli ambiti, smetterla di dare priorità razionali che in realtà mi peseranno molto emotivamente? Sono sicuro di stare facendo le giuste distinzioni?
  • Se fossi libero finalmente da influenze e condizionamenti e responsabilità, che cosa diavolo farei? Perché non posso farlo?
  • Oppure, viceversa, sto dando priorità emotive eccessive alle mie scelte, compromettendo con le mie paure, rabbie ecc. ciò che razionalmente sarebbe la cosa sacrosanta da fare e mi farebbe star bene sul serio? (ad es. la paura di fare un bambino / o di separarsi / paura di intraprendere un’attività molto opportuna / paura di accettare un lavoro in un’altra città, quando in realtà il lavoro è tutto ciò che voglio).
  • I 4 Pilastri sono dentro di me legati più ad Abbondanza e Prosperità oppure alla Mancanza magari respirata da piccoli? (Nel caso si voglia approfondire, si può leggere a parte e in un secondo tempo, gli articoli sull’Abbondanza, e il Questionario Mancanza : Abbondanza
  • E farci aiutare, no? Visto che da queste scelte dipendono tutte le situazioni di benessere fondamentali della nostra vita?
  • Chiedere consigli ad un esperto ci pone così in difficoltà? Oppure possiamo concedercelo, vista l’importanza del cambiamento che si prospetta?

 

In conclusione, il principio definitivo che vige su tutta la materia è:

  1. Fare sempre di testa propria, ma mai scegliere d’istinto

 

Vai a: I Quattro Pilastri: Riepilogo

 

 

 

 

 

 

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