Un bambino può insegnare sempre tre cose ad un adulto:
1. A essere contento senza motivo.
2. A essere sempre occupato con qualche cosa.
3. A pretendere con ogni sua forza quello che desidera.
Paulo Coelho
I bambini sono degli enigmi luminosi.
Daniel Pennac
Una cosa strabiliante che le persone all’inizio non vedono è il potere del piacere. E quanto questo e solo questo possa trasformare la propria vita.
Prendiamo per esempio cosa vuol dire per noi immaginare le 5 cose che più ci piace fare. Lo trovate in questo articolo. Ne abbiamo già parlato tanto. In tale prospettiva, emergono facilmente i nostri modi tipici di darci e di negarci il piacere.
E così, li affrontiamo con il corpo e gli esercizi di Bioenergetica. E iniziamo a tracciare un nuovo solco verso la piccola felicità, questa sconosciuta. Vale a dire imparare a sentire la basilare soddisfazione nel corpo e nelle emozioni.
In seguito, con i sensi acuiti, iniziamo ad accettare davvero che non abbiamo bisogno di altro che di ammorbidire la corazza del “non sentire” o del “sopportare” o del “sacrificarsi” e così via, a seconda di come siamo fatti. Infine, impariamo a ripetere tutti questi processi in uno stato alterato di coscienza, di trance, in cui il cervello funziona alla frequenza del sonno. E piano piano si arriva al momento dell’illuminazione, dove finalmente vediamo chiara la nostra vita e semplicemente la reindirizziamo, facendole fare salti quantici di salute, pienezza, intensità.
Il senso di tutta la nostra vita è che c’è poco da fare: se non ci siamo concessi il piacere, la soddisfazione, la gioia di realizzarci per ciò che ci accendeva, oggi possiamo soltanto recuperare attraverso tutto il ben di Dio che abbiamo dentro. Solo in questo modo si può riattivare la nostra vitalità.
Un caso concreto lo sto sperimentando proprio in questi giorni. Sto lavorando su di me con la meditazione del bambino interiore. In questo rilassarsi totalmente e tornare a prendere ogni cosa con entusiasmo e senza remore, proprio come un bambino di 2-4 anni, consiste una delle trasformazioni più potenti che abbia sperimentato.
Meditazione del Bambino Interiore
Provate anche solo ad immaginare di tornare a considerare ogni cosa per gli aspetti di gioco, interesse puro, trasporto totale, gioia incontenibile. Vi rilassate nel corpo in modo meditativo e corporeo -attraverso alcuni esercizi di Bioenergetica che ormai conoscete- e poi tornate a sentirvi alti come a 2-4 anni e a muovervi esattamente con lo stato d’animo e lo schema corporeo estremamente fiducioso e aperto proprio di questa età, che riviviamo ora, al presente.
Immedesimiamoci con tutto noi stessi.
In una visione in cui tutti i sensi risultano acuiti.
Emozionandoci il più possibile. E muovendoci in lungo e in largo spaziando in una gioia rigeneratrice.
E continuiamo. E continuiamo.
Riviviamo gli spazi e gli oggetti e le scoperte e le meraviglie di questa avventura, come fosse adesso, ora, qui.
Immaginiamo di correre di nuovo con i saltelli tipici dell’età, come abbiamo fatto per anni. E la risata aperta e contagiosa. E ricopriamo il nostro autentico modo di muoverci e giocare, giocare, giocare, coinvolti da ogni aspetto di tutte queste novità.
Stiamoci a lungo, tutto il tempo necessario per goderci la scoperta continua di tale momento incredibile della nostra vita, in questo meraviglioso presente.
Possiamo ripeterlo per settimane, fino a che sentiamo che questo spirito è di nuovo tornato a far parte di noi. E lo percepiamo con una specie di click interno. Soprattutto nel busto. Molto più morbido. E nelle nostre giornate, molto più fluide, coinvolte, genuine. E scopriremo che ormai possiamo tornare ad emozionarci in questo modo ogni volta che lo desideriamo.
Un’acquisizione preziosissima della nostra vita, senza alcun costo.
Il segreto è tornare alla purezza che abbiamo come corredo genetico “prima” di tutte le paure, traumi e condizionamenti della nostra educazione infantile e poi adolescenza ed età adulta.
Questa gioia c’è e resta sempre dentro di noi. Riscoprirla è la ragione di tutte le terapie.
E la cosa strabiliante è che si può ritrovare e riprovare con poche semplici istruzioni.
Provate, il risultato è rifondante, strutturale.
Vi prende un entusiasmo trasversale, di nuovo senza motivo, che vi fa prendere tutto finalmente nel verso giusto. E attraversare ambienti e spazi e atmosfere guidati da dentro, dalla bussola interiore che trasforma ogni gesto, ogni relazione, in modo creativo, partecipante e che influenza davvero ogni cosa e persona che incontriamo.
E’ questo il nostro modo di essere puri, autentici, dedicati e irrefrenabili, che torna a guidarci come un faro verso il futuro, di nuovo luminoso.