Un bambino può insegnare sempre tre cose ad un adulto:
1. A essere contento senza motivo.
2. A essere sempre occupato con qualche cosa.
3. A pretendere con ogni sua forza quello che desidera.
Paolo Coehlo
Quante volte -dico a Gustavo- hai sentito che una azione compiuta “con tutto te stesso” ti ha portato ad uno stato di grazia?
E poi di colpo sentire che tutto quadra, che tutto va bene già solo per quest’entusiasmo, durato magari poche ore?
Lui annuisce.
E poi ancora sentire che c’è una specie di segreto per mantenere questo stato d’animo che ogni tanto sfioriamo? Ma che poi ci sfugge ancora un’altra volta?
Annuisce di nuovo ma ha uno sguardo come a dire: eh, ma come si fa?
Ecco, ribadisco. Ci sono verità che occorre approfondire sul benessere e sull’inafferabile Felicità.
Questo è il punto.
E non possono che essere verità semplici, naturali, ripetute e ripetibili in ogni campo della nostra vita.
Allora, soltanto le leggi che amministrano tutto ciò che di buono ci accade possiamo considerare, imparare, rispettare e coltivare dentro di noi.
Abbiamo già visto come affrontare paradossalmente e in profondità i problemi nel punto 1, relativo alla Legge dell’Accettazione Incondizionata e -da qui-…
…la scoperta che conta solo l’intensità di ogni giorno riportata al punto 2 sulla Legge della Leggerezza Profonda…
A questo livello… ci sono altri 2 principi facilmente riscontrabili quando si inizia a considerare di cambiare la propria vita. Li cito spesso.
3. Legge dell’Evoluzione Sostenibile.
Ti ritorna Solo Ciò che Investi Prima a Fondo Perduto, emotivamente e non razionalmente, con tutto te stesso e per il puro piacere di farlo.
E quando ti ritornano emozioni così potenti e pulite, non vuoi far altro che ripeterle, capitalizzarle.
E allora, realizzi l’intuizione che ti muta il corso dell’esistenza:
se impari ad esprimerti a tale livello profondo e disinteressato,
ti accorgi che ti colleghi a qualcosa, ad una fonte, ad un principio, una legge,
che ti interessa molto di più, e rende tutto così intenso
che si autodetermina e rende tutto più facile, pieno e immediato.
Uno scopo ulteriore che si auto afferma.
Vediamone i dettagli:
3.Legge dell’Evoluzione Sostenibile.
Ti ritorna in misura di 1 a 1 solo ciò che investi
…prima, emotivamente e non razionalmente…
… a fondo perduto, con tutto te stesso e per il puro piacere di farlo.
(attenzione: la Volontà -pur accanita!- non è mai un’Emozione pulita, spontanea, naturale, bensì coercizzata, asservita al nostro EGO, solo perché VOGLIAMO Che vada in un preciso modo!)….
Non è soltanto uno dei meccanismi più prioritari per riprendere la strada del proprio benessere.
E’ -in più- ritrovare il senso del piacere, il quale -da solo- può toglierci dal malessere.
Quando non stiamo bene, nel 100% dei casi, è il piacere la prima disfunzione della nostra vita, perché non lo proviamo più.
Quindi, volete garantirvi il benessere? Quello che gli americani chiamano felicità?
Sperimentate ogni giorno qualsiasi forma di piacere, coinvolgimento, significato. Tutto qui. Ne abbiamo trattato a proposito della Positive Psychology e delle sue tre componenti, che sono appunto Piacere, Coinvolgimento, Significato.
Il Movimento e l’Indirizzo della Positive Psychology non ha fatto altro che ripartire dalla domanda: la psicologia si è sempre basata sullo studio e la cura del malessere, secondo un approccio centrato sul concetto di malattia. Cosa accade invece se ri-partiamo dall’analisi del benessere e dall’elaborazione di quali sono i “sintomi” della felicità? Semplice, vedete? E acccessibile. E funziona.
Volete iniziare a lavorare su voi stessi per risolvere la vostra esistenza? Interrogatevi e riprendete le fila di ciò che vi porta o potrebbe portarvi soddisfazione e sane abitudini e non più sacrificio perenne.
E rispondete alle domande che trovate sul Questionario sul Piacere.
E riallacciatevi alla vostra piccola connessione, soddisfazione, fiammella vitale, che troppo è stata sacrificata.
Perché, vedete, riparte tutto da lì, dal diritto di star bene pienamente, che è insindacabile, ma che noi compromettiamo troppo spesso.
Se è un diritto non si discute. Non si deve conquistare.
E allora possiamo capire perché abbiamo abdicato e come possiamo rimediare.
E come poter farlo subito.
Alexander Lowen illustra bene la differenza tra piacere e divertimento nell’introduzione al libro Il Piacere, Astrolabio Editore:
Negare la realtà interiore è una forma di malattia mentale. (…) E’ la stessa differenza che distingue il divertimento inteso come piacere dal divertimento inteso come fuga dalla vita”.
L’abbiamo riportata in modo più esteso in questo punto, dov’è chiaro come scambiamo una funzione naturale e fondamentale come il piacere con un prodotto di consumo come il divertimento fine a se stesso, che promette ciò che non può mantenere, perché il piacere non può essere scambiato con un prodotto a fini commerciali.
L’esempio che facciamo spesso è la Metafora del Giocatore di Baseball. Potete leggerla in quest’altro punto.
E vederne l’illustrazione in questo video.
Fatto sta che proprio in questo periodo, Gustavo sta trovando tutto facile, finalmente, solo grazie ad aver seguito questo semplice principio: ti ritorna solo ciò che investi a fondo perduto.
“E se devo investirlo a fondo perduto e con tutto me stesso, mi deve piacere tanto davvero…”.
E basandosi solo su questa legge, ha preso a fare qualsiasi cosa -in modo trasversale ad ogni attività- con il massimo del coinvolgimento, per capire dove e come si sente in sintonia con questo entusiasmo.
“E mi è cambiato tutto… accadano -proprio come dici tu!- veri e propri miracoli…
mi arrivano telefonate per offrirmi lavoro…
le persone che consideravo ormai lontane mi chiamano per chiedermi scusa…
e la mia vita è molto più semplice e serena, direi lieta,
se non fosse un aggettivo che mi sembra ingenuo, anche fragile… ma è così”.
Ed è in questa forma che sta arrivando, giorno dopo giorno, a rendersi conto di che cosa lo interessa molto di più delle altre cose che fa.
E che quindi è ciò che trascende della propria opera.
Vale a dire il 4° principio che abbiamo visto sopra:
4. Legge della Visione Radicata.
4. Legge della Visione Radicata.
Resta, incide e trasforma solo ciò che trascende, che ha uno scopo ulteriore, disinteressato, potente, profondo e vero, in grado di migliorare le cose per la propria capacità interna, deflagrante.
E che ora possiamo approfondire al punto successivo.
Continua la lettura:
4. LEGGE DELLA VISIONE RADICATA.
Resta, Solo Ciò che Trascende
Riepilogo: Le Leggi della Trasformazione del Carattere
Le 5 Leggi della Trasformazione del Carattere
Perché Le Leggi della Trasformazione del Carattere
1. LEGGE DELL’ACCETTAZIONE INCONDIZIONATA.
Accade Solo Ciò che è Naturale che Accada.
Solo 2 Cose le Natura Ci permette
2. LEGGE DELLA LEGGEREZZA PROFONDA.
Conta Solo l’Intensità di Ogni Giorno.
3. LEGGE DELL’EVOLUZIONE SOSTENIBILE.
Ti ritorna Solo Ciò che Investi a Fondo Perduto
4. LEGGE DELLA VISIONE RADICATA.
Resta, Solo Ciò che Trascende
5. LEGGE DELL’EMOZIONE CORPOREA.
Solo il Corpo Porta Benessere.